Anche nella recente produzione compare l’originale stile di Scrivano caratterizzato da una fredda analisi dei sentimenti e delle aspettative della nostra epoca (Stand by…in attesa del blu) e da acuta introspezione alla ricerca di un’autosufficienza interiore (Dove non c’è caldo e non c’è freddo).

Ma Scrivano nel suo eclettismo e nella sua curiosità spazia anche in altri settori: dalla pittura di genere, sempre olio su tela, adeguatamente attualizzata (Nature vive; Girasole) all’espressività immediata (Eclisse, grafite su carta) perché l’eccentrica arte contemporanea, la pittura in particolare, oggi è sempre più una disciplina ricca di pathos ed umanità.

( Fabio Bianchi – 2010 )